
Lezione di musica elettronica in aula, nell’ottobre scorso: i partecipanti al corso confermano che la disabilità non è un limite per l’inventiva con questi strumenti digitali (Foto AM)
Obiettivi
Il corso di musica elettronica che avvicina il neo-musicista al lavoro di gruppo con la tecnologia e l’informatica. Attraverso un percorso graduale i partecipanti acquisiscono le competenze tecniche ed espressive sugli strumenti elettronici, facendoli anche interagire con la voce e gli strumenti elettroacustici, per arrivare alla produzioni di brani originali.
Per chi
Il corso è aperto a tutti (età minima 15 anni) e non è richiesta alcuna esperienza musicale pregressa. Al fine di costruire il percorso più idoneo, occorre fare un colloquio conoscitivo con la famiglia e un incontro musicale con l’aspirante musicista. Il corso è aperto anche ad allievi con particolari difficoltà motorie.
Come funziona
In un gruppo composto mediamente da 4 allievi e due insegnanti, si usa la tecnologia per sperimentare il campionamento e la modulazione del suono componendo poi brani hip hop, dance, elettro-pop, techno. Dal corso è nato il Collettivo Simpler, gruppo che ha già avuto occasione di esibirsi in concerti.
Frequenza
Sono previste 25 lezioni da 60 minuti nel corso dell’anno scolastico oltre alla partecipazione ai concerti.
Contatti

Referente:
Marco Sciammarella