
Foto: Enrico Magri
Giulia ha 28 anni e frequenta fin dai tempi della scuola i corsi di AllegroModerato. Diplomata al liceo psico-pedagogico, oggi lavora in una compagnia assicurativa e sta anche sperimentando esperienze di vita autonoma, ma non ha voluto assolutamente rinunciare alla musica. Violoncellista dell’Orchestra Sinfonica, componente del Coro, ha partecipato a decine e decine di concerti ed stata fin dall’inizio coinvolta nel gruppo di musicisti scelti per eseguire dal vivo le musiche di “Otello Circus” nel corso delle repliche un po’ in tutta Italia. Purtroppo con la pandemia la tournée si è fermata e lei stessa ha preferito rinunciare “per prudenza” alle prove e alle lezioni in presenza. Fortunatamente le nuove tecnologie hanno consentito a Giulia, e ad altri musicisti, di continuare a prepararsi in video, aspettando di tornare in scena.
Un approccio alla musica diverso e complicato
All’inizio non è stato facile né per i musicisti né per gli insegnanti di AllegroModerato: le video-lezioni hanno costituito per molti il primo approccio con le tecnologie offerte da Whatsapp, Skype e altre piattaforme. Si sono dovute superare difficoltà didattiche perché, senza la presenza diretta di un insegnante, fare musica è estremamente complicato per alcune persone con disabilità; e anche con problemi di tipo economico non indifferenti perché molte famiglie non erano dotate delle strumentazioni necessarie (e la stessa cooperativa si è dovuta attrezzare da questo punto di vista).
Un rapporto costante
E’ stato insomma un impegno per tutti, dal quale del resto non siamo ancora completamente usciti, ma restare in contatto con AllegroModerato ha consentito a tanti musicisti (e spesso anche alle loro famiglie) di sentirsi meno soli: gli insegnanti della cooperativa avevano colto fin da subito quanto il Covid-19 potesse essere penalizzante anche da un punto di vista “sociale” e hanno fatto tutto il possibile per continuare ad alimentare il rapporto con musicisti e genitori. Ora tutti si augurano di tornare presto a una frequentazione normale, ma hanno anche cominciato ad apprezzare l’aiuto che può venire dai collegamenti-video in determinate situazioni.
Lunga tournée
“Otello Circus”, sicuramente l’esperienza teatrale più bella che abbia finora coinvolto i musicisti di AllegroModerato, è nata dalla collaborazione con la compagnia La Ribalta di Bolzano: un’opera tra Shakespeare e Verdi che ha visto in scena gli attori con disabilità altoatesini e i nostri musicisti, per la regia di Antonio Viganò e con la direzione orchestrale di Pilar Bravo. Decine di repliche in tutta Italia, con la partecipazione al Napoli Teatro Festival, accreditata dalla critica come la rassegna più importante del nostro teatro nazionale. La pandemia ha purtroppo cancellato anche le date che erano previste al Piccolo Teatro di Milano e solo ora, finalmente, si intravede la possibilità di tornare in scena (anche se le norme anti-Covid fanno lievitare i costi: basti pensare che per le trasferte non basta più un pullman, ma ne occorrono tre).
Come si dona il 5 x 1000 ad AllegroModerato?
Versare il 5 x 1000 non costa nulla e anche chi non presenta il 730 o Redditi (ex Unico), ma riceve il modello CUD dal proprio datore di lavoro può devolvere questa piccola somma. Negli scorsi anni, grazie alle quote di 5 x 1000 ricevute, AllegroModerato ha potuto erogare diverse borse di studio, rinnovare il proprio parco-strumenti e provvedere alle tante spese di gestione della cooperativa. Nell’ultimo anno, come vi abbiamo appena raccontato, le difficoltà sono notevolmente aumentate: sosteneteci anche voi, non vi costa nulla!
Nella vostra dichiarazione dei redditi cercate “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative…”, firmate e inserite il codice fiscale di AllegroModerato:
07463850961
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